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Time of Eve

MessaggioInviato: mercoledì 6 maggio 2009, 20:45
da FreeS8
Time of Eve

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Trama: gli androidi sono diventati di uso comune nella vita di tutti i giorni. Gli ultimi modelli sono uguali in tutto e per tutto ad un essere umano, non fosse per una aureola proiettata sulla loro testa. Cosa succederebbe se tale segnale distintivo venisse spento e l'androide tentasse di comportarsi come un essere umano?

Numero episodi: 6 (rilasciati fin'ora 4). Durata singolo episodio: 15 minuti.

Genere: fantascienza

Disponibilità: in streaming gratuito su CrunchyRoll oppure su MTV.it

Parere personale: ne sono rimasto colpito, molto bello. Vengono narrate piccole situazioni, qualche dialogo, ma molto silenzio, per riflettere.
Già perchè con un tema del genere non si può far altro che riflettere. Gli androidi in questione sono effettivamente capaci di provare sentimenti, oppure è solamente un programma ben fatto, che dà l'illusione che loro possano avere il libero arbitrio? Si può socializzare con un androide? Si può provare affetto per "lui" ?


Cosa ne pensate? (non solo dell'anime in sè, ma anche degli argomenti che offre)

Re: Time of Eve

MessaggioInviato: giovedì 7 maggio 2009, 14:22
da Kami-sama
da quello che dici ti consiglio di vedere il film, Io robot, conosciuto persino dai porci al mercato, dove compro la verdura :D
a mio avviso una macchina, quando raggiunge la perfezione, cioé riesce ad imparare (la cosa veramente unica dell'uomo), diventa umana...
se si può provare affetto per una macchina? e perche no? pensala così... qua sul forum io "conosco" della gente che trovo simpatica, che mi fa stare felice, quei 3 secondi in cui mi collego, nn è provare emotioni? cosa mi dice che esistano? quali prove ho?
pensaci...

Re: Time of Eve

MessaggioInviato: giovedì 7 maggio 2009, 15:22
da FreeS8
proprio quello è il punto che più mi fa pensare.

Quel senso di piacere provo, è frutto di una effettiva sintonia con i "sentimenti" della macchina, oppure è solo perchè è programmata per essere gentile con il prossimo e quindi qualunque opinione io possa aver espresso, il risultato sarebbe stato identico?

Dovrei distinguere tra felicità "reale" e felicità "indotta" ?



PS: Io Robot lo vidi tempo fa, oramai l'avevo quasi cancellato dalla mia memoria, forse dovrei rivederlo, o magari leggere il libro.

Re: Time of Eve

MessaggioInviato: giovedì 7 maggio 2009, 15:27
da Kami-sama
mmh programmata per essere gentile? è la stessa cosa con i manga, sono disegni, mica parlano, ma è come se lo facessero... alle volte quando qlc vuole "comunicare", animato o no, vivo o no, basta esserci il pensiero... nelle macchine è un fascio di elettricità che passa 2° volte la velocità del suono :D

Re: Time of Eve

MessaggioInviato: giovedì 7 maggio 2009, 17:15
da FreeS8
così come il dialogo di un personaggio dei manga è scritto e pensato dal suo creatore, così il pensiero del robot dovrebbe essere solo una conseguenza di come è stato realizzato e quindi un'idea del suo creatore, no?

oppure si può dire che il robot abbia un proprio pensiero autonomo?


effettivamente si potrebbe estendere il discorso anche al personaggio del manga: si può dire che l'autore, immedesimandosi nel personaggio da lui creato, porti a creare una personalità effettivamente a sé stante? si avrrebbe una sorta di amore platonico!! monkey_001

Re: Time of Eve

MessaggioInviato: giovedì 7 maggio 2009, 18:59
da Neuro
Non ho ancora visto questo anime, ne tantomeno ho visto Io robot... però se posso esprimere una mia personale opinione sull'argomento direi che c'è da fare una netta distinzione fra macchina (o robot che dir si voglia) pensante attraverso schemi precaricati e macchina capace di apprendere.
Nel primo caso il robot non potrà, secondo me, provare "vere" emozioni poiché il suo modo di pensare è circoscritto ad un determinato numero di funzioni che sono state inserite precedentemente... come dire, nella realtà si potrebbe rappresentare come una persona piena di preconcetti e assoggettata a qualcuno (o qualcosa).
Invece, nel caso di un robot capace di apprendere direi che il discorso è ben diverso, perché, per quanto "schematizzato" il suo modo di pensare può mutare in base alle esperienze che compirà e quindi la sua mente è flessibile ai cambiamenti, da ciò si potrebbe dedurre (sempre secondo il mio modo di pensare) che sia anche in grado di provare sentimenti reali (a dir correttamente: umani) che andrebbero ad incidere sul modo di pensare...

Re: Time of Eve

MessaggioInviato: venerdì 8 maggio 2009, 14:32
da Kami-sama
la pensiamo allo stesso modo Nicola, se riesce ad apprendere è già da considerarsi umano, nel film io robot, si vede che un automa comincia a sognare...e da lì viene indirizzato dal suo creatore nello scoprire le emozioni e pian piano comincia a provarle, gioia, felicità, rabbia e odio... davvero un bel film, lo consiglio, appena possiibile voglio documentarmi su questo anime, sembra coinvolgente :D