Buon 2010!
Inviato: lunedì 28 dicembre 2009, 12:15
Lo so, lo so, siamo ancora al 28 di dicembre... ma meglio rifarsi per tempo no? XD
Infine, per fare il colto, vi lascio una bella "poesia" trovata su internet ^^
Fra il calore di un sogno e il freddo di un'illusione
tra fantasia e realtà, tra gioie e dolori
si dissolve un anno e si compone un altro.
Tra promesso fatte e solo alcune mantenute
note stonate di dolore e melodie d'amore
hanno composto la sinfonia di un anno appena passato.
Fra stenti e abbondanza, fra ricchezza e povertà
fra note di pace e rumore di guerra,
tutto si è svolto, a volte si è capovolto.
Chi senza lavoro cerca di sopravvivere
tra terremoti e alluvioni
c'è chi si è rialzato, chi ha raccolto brandelli
chi ha avuto tutto e chi è rimasto con niente.
Così come sempre tra l'indifferenza
di molta gente, dei politici, del potere
di chi avrebbe potuto fare e non ha fatto niente
tra angoscia e speranza si è scritto il 2009
si è concluso per molti disperatamente.
A questi "violentati" dal dolore
e a chi combatte il "suo tempo"
per sorridere ancora,
a questi guerrieri addolorati
in cerca di pace e di un sorriso,
auguro di rialzarsi vincitori
contro il tempo, il dolore e l'avversità
e che il potere venga usato finalmente per la Pace,
che tutti possano vestirsi con un po' di felicità.
Questo è il mio augurio per il 2010.
Un augurio un po' particolare lo vorrei dedicare a chi, come me, in questo lungo anno, ed in particolare, in questo periodo nella mia città, si dedica, senza ricevere nulla in cambio, ad aiutare gli altri per il puro piacere di farlo. A rischiare la propria pelle solo per un "grazie", che poi è il riconoscimento più grande che si possa desiderare.
Buon 2010!
Infine, per fare il colto, vi lascio una bella "poesia" trovata su internet ^^
Fra il calore di un sogno e il freddo di un'illusione
tra fantasia e realtà, tra gioie e dolori
si dissolve un anno e si compone un altro.
Tra promesso fatte e solo alcune mantenute
note stonate di dolore e melodie d'amore
hanno composto la sinfonia di un anno appena passato.
Fra stenti e abbondanza, fra ricchezza e povertà
fra note di pace e rumore di guerra,
tutto si è svolto, a volte si è capovolto.
Chi senza lavoro cerca di sopravvivere
tra terremoti e alluvioni
c'è chi si è rialzato, chi ha raccolto brandelli
chi ha avuto tutto e chi è rimasto con niente.
Così come sempre tra l'indifferenza
di molta gente, dei politici, del potere
di chi avrebbe potuto fare e non ha fatto niente
tra angoscia e speranza si è scritto il 2009
si è concluso per molti disperatamente.
A questi "violentati" dal dolore
e a chi combatte il "suo tempo"
per sorridere ancora,
a questi guerrieri addolorati
in cerca di pace e di un sorriso,
auguro di rialzarsi vincitori
contro il tempo, il dolore e l'avversità
e che il potere venga usato finalmente per la Pace,
che tutti possano vestirsi con un po' di felicità.
Questo è il mio augurio per il 2010.
Un augurio un po' particolare lo vorrei dedicare a chi, come me, in questo lungo anno, ed in particolare, in questo periodo nella mia città, si dedica, senza ricevere nulla in cambio, ad aiutare gli altri per il puro piacere di farlo. A rischiare la propria pelle solo per un "grazie", che poi è il riconoscimento più grande che si possa desiderare.