Della serie "alle volte ritornano" eccomi nuovamente qua in veste di promotore cine-culturale (non so dove sia la cultura ma da l'idea di un nobile intento...)
Dunque il film di oggi è, da titolo, First Squad - The Moment of Truth, inedito in Italia e con lingua originale il russo...
Trama
Durante l'inverno del 1941/42, la seconda guerra mondiale si trova in una posizione di stallo sul fronte orientale quando sia i nazisti che i sovietici cercano di usare tutte le strategie possibili per spostare il tavolo a loro favore.
Nel frattempo un'organizzazione occulta delle SS, Ahnenerbe, che calcola il prossimo “momento della verità”, un raro momento in cui le azioni di un singolo uomo posso determinare l'uscita di un evento, di una battaglia o addirittura di un'intera guerra, si sta avvicinando al fronte orientale. L'uomo è un anonimo ufficiale sovietico e, a meno che non venga ucciso, le sue azioni porteranno al successo alcuni attacchi locali sovietici. Per eliminarlo, gli spiritualisti dell'Ahnenerbe, invocano il barone Von Wolff dal mondo dei morti. Per bloccare il loro piano, una branca occulta dell'Intelligenza Sovietica, chiamata la 6° divisione, impiega il suo miglior agente, l'esper quattordicenne, Nadya, l'unica sopravvissuta dell'unità speciale della sesta divisione, la “First Squad”. (tratta da My Movies e un po' rimaneggiata perché era scritta da cani...)
Parere Personale e considerazioni
Potrei sembrare impietoso nel descrivere questo film, ma alle volte bisogna essere sinceri: è stato una delusione totale.
Il preambolo al film lo faceva sembrare un mediometraggio estremamente interessante: una collaborazione tra studi di animazione di paesi diversi (Russia e Giappone), l'ambientazione della Seconda Guerra Mondiale, precisamente la campagna russa, elementi soprannaturali ripresi dalle tradizioni russe (che ho studiato vagamente nel periodo in cui sono stato a Mosca), svariate citazioni, nonché un ruolo protagonista dei cavalieri teutonici (quindi si parlava di storia - la mia materia), insomma, tutto dava a credere che la trama sarebbe stata esplosiva, un oggetto nuovo che avrebbe potuto dare molto e ricevere altrettanto...
E invece? In poco più di 50 minuti si viene letteralmente assaliti dalle vicende, si deve ricevere e capire una quantità di informazioni che solitamente nemmeno in un film di due ore vengono trattate ed inoltre la storia scorre troppo velocemente, si forzano dei flash back sciapiti che dovrebbero (o almeno tentano) spiegare un po' i perché di tutto questo caos, appaiono e scompaiono protagonisti con una rapidità che lascia spiazzati, infine, viene data solo una, insufficiente, spiegazione marginale di tutto ciò che sta dietro a questa organizzazione (la sesta divisione di cui si è parlato nella trama...).
Intendiamoci, non è che lo "voglio punire" perché non ha rispettato le mie aspettative, la storia è comunque interessante, anche se, come ho già detto, è stata esposta male, però ci voleva qualche cosa di più, magari invece di un'oretta striminzita ne potevano fare due e dare al film uno svolgimento migliore, potevano anche cercare di migliorare il finale, dato che questo non è assolutamente un finale, ma bensì un invito a fare un nuovo film.
Le animazioni sono comunque di ottimo livello, come le ambientazioni grafiche e gli elementi inseriti, anche se quell'alone di "famiglia alla mulino bianco" che si "respira" nella sede della sesta divisione proprio se lo potevano evitare... non ci azzecca niente, senza considerare il fatto che erano in guerra...
Nonostante il mio giudizio non proprio tenero (anzi, direi proprio perfido) consiglio a tutti di guardarsi questo film, non per l'ambientazione storica, dato che è tanto mai distorta da poter creare solo confusione in chi non sa di cosa si sta parlando, ma per l'insieme, almeno una volta merita di esser visto, a fronte anche di tutti gli errori fatti nella produzione...
Una nota di semi-merito se la guadagna pure il gruppo che ha sottotitolato il film, nonostante il mio russo (che comprendo e basta, non sono in grado di parlarlo, purtroppo) non sia nemmeno al livello di un bamboretto di prima elementare, la traduzione mi è sembrata di buona qualità, oltre al fatto che il timing era pressoché perfetto.
Con queste parole vi lascio alla visione del film; questo è il link del gruppo che ha sottotitolato il film, gli Ayaku Crew.
Buona visione.