Episodi: 13 + un Oav
Anno: 2004
Trama:
In un laboratorio segreto un soggetto altamente pericolo riesce a liberarsi e fuggire, compiendo durante questa operazione una vera e propria strage. Fortunatamente prima di abbandonare lo stabile viene colpito e ferito alla testa, perdendo almeno in parte la memoria.
Arriva su una spiaggia e viene soccorsa dal protagonista e una sua amica d'infanzia che si trovano infatti davanti una ragazza nuda, non in grado di parlare e con delle strane protuberanze al posto delle orecchie. Sembra essere totalmente indifesa e si comporta ingenuamente come una bambina, la quale non conosce nessun tipo di lingua e che pronuncia in continuazione una sola parola (se così la possiamo chiamare) "Nyu"... Ma quando i sicari del laboratorio vengono per riprenderla recupera per qualche instante la sua personalità e mostra a tutti la propria forza, crudeltà e pericolosità.
Pian piano si noterà come tutti i personaggi abbiano un passato drammatico in comune.
Terreste mai a casa vostra una bomba ad ologeria del genere ?^^
Commento personale: storia dai toni forti in cui vengono affrontate tematiche forti e molto dolorose, tra cui il concetto di "umano", di diversità e giustizia. Non è una cosetta da prendere alla leggera, consigliato ad un pubblico prettamente adulto, anche se detto dal chibi del forum, nn fa tanto effetto :P
Non sono mai stato bravo nel descrivere... è una serie dannatamente splatter e con scene di nudi, nn lasciatevi fuorviare. è un anime che merita realmente, al momento rimane quello che mi ha colpito di più facendomi riflettere veramente su cosa sia giusto e cosa no... se possiamo definirci umani da quello che facciamo, siamo...
fansub: bowling ball fansub (BBF) è subbata dovunque in ita, solo che quella ufficiale la rilasciano i bbf, hanno pubblicato solo l'ep 01 al momento
http://www.mediafire.com/download.php?nfzzymzi0lm per ascoltarvi lilium, l'opening che racchiude tutta la tristezza dell'anime...
Non ne posso più della gente cattiva, che mi fa del male. Per me è come cocci di vetro piantati nella testa. Non ne posso più di tutte le volte che ho voluto rimediare e non ho potuto. Soprattutto è il dolore. Ce n'è troppo. Se potessi smettere di sentirlo lo farei. Ma non posso.